Descrizione
Nell’epoca che viviamo il visivo permea gli attimi che compongono le nostre giornate. Ilustrazione, grafica, fotografia con i linguaggi che le contraddistinguono, acquisiscono grande rilevanza.
In questo workshop, ci proponiamo di lavorare in particolare sul linguaggio fotografico, a partire dall’idea che le immagini possono diventare parole di un discorso che narra, di un racconto fatto di colori e suggestioni.
Normalmente siamo abituati a fruire delle immagini singolarmente, anche se sempre di più, in particolare sui social media, capita di vedere sequenze di foto o disegni uniti da nessi logici o estetici. Quali principi sottendono la costruzione di queste sequenze? Come si compone un racconto per immagini?
Durante i due incontri di cui si compone il workshop, si intende dare alcuni fondamenti teorici e pratici per la costruzione di piccole narrazioni fotografiche seguendo principi artistici e dello storytelling.
Chi è Maria Elisa Dainelli?
Elisa (io la chiamo cosí!) oltre ad essere una persona simpatica, intelligente e dolcissima, è un’antropologa e fotografa di sensibilità e talent. Laureata in filosofia, antropologia e linguaggi dell’immagine, si dedica alla fotografia durante il suo percorso di studi, facendone uso come controparte visiva delle proprie ricerche in ambito antropologico. A questa attività aggiunge un percorso di indagine e di riflessione sulla fotografia contemporanea collaborando come contributor editor per la rivista online Urbanautica, journal of visual anthropology and cultural landscapes; e collaborando all’interno della casa editrice Penisola Edizioni. Oggi Insegna fotografa e svolge attività di antropologia clinica.
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